Eurhinodelphis cocheuteuxi Du Bus, 1867

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Cetacea Brisson, 1762
Famiglia: Eurhinodelphidae Gill, 1871
Genere: Eurhinodelphis Du Bus, 1867
Descrizione
Lungo circa due metri, questo animale doveva avere un aspetto piuttosto simile a quello di un delfino o di una focena, ma era dotato di un caratteristico muso allungato: la mascella superiore si prolungava in una sorta di rostro acuminato, simile a quello del pesce spada (Xiphias gladius). Al contrario di quest'ultimo, però, il rostro dell'eurinodelfino era dotato di denti lunghi e aguzzi. Al confronto dei cetacei vissuti fino a pochi milioni di anni prima, l'eurinodelfo possedeva una struttura dell'orecchio complessa, che suggerisce l'utilizzo dell'ecolocazione nella caccia, come i moderni cetacei. Il cervello era asimmetrico, come quello degli odierni delfini; questa struttura era forse utile per nuotare in maniera maggiormente efficiente. L'eurinodelfino è il genere più conosciuto dei rabdosteidi (Rhabdosteidae), o eurinodelfinidi (Eurhinodelphinidae), un gruppo di cetacei apparsi all'inizio del Miocene di incerta classificazione. Alcuni studiosi ritengono che questi animali dal rostro allungato fossero i più primitivi fra gli odontoceti (il gruppo di cetacei a cui appartengono i delfini, l'orca e il capodoglio). Altri scienziati ritengono che questi animali fossero talmente arcaici, sotto alcuni aspetti, da essere posti al di fuori degli odontoceti propriamente detti; in questo caso, i rabdosteidi sono ritenuti stretti parenti degli squalodontidi, un'altra famiglia di cetacei arcaici. Tra le varie forme di rabdosteidi, da ricordare anche il gigantesco Macrodelphinus, della taglia di un'orca. Non è chiara la funzione del rostro allungato di Eurhinodelphis: può darsi che questa struttura assurgesse a una funzione idrodinamica, come nel pesce spada. È verosimile anche un utilizzo maggiormente attivo del rostro dentato: forse l'animale si lanciava all'inseguimento di banchi di pesci e cercava di falciarne il maggior numero possibile, per poi cibarsene.
Diffusione
L'eurinodelfino (gen. Eurhinodelphis) è un cetaceo estinto, vissuto nel Miocene (circa 15 milioni di anni fa). I suoi resti sono stati ritrovati in Europa (Francia, Belgio, Italia) e in Nordamerica (California).
Bibliografia
–Palmer, D., ed (1999). The Marshall Illustrated Encyclopedia of Dinosaurs and Prehistoric Animals. London: Marshall Editions. P. 232. ISBN 1-84028-152-9.
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Data: 01/01/1998
Emissione: Animali preistorici Stato: Federal and Islamic Republic of Comoros Nota: Emesso in un foglietto di 9 v. diversi |
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Data: 25/05/1999
Emissione: Animali preistorici Stato: Antigua and Barbuda |
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Data: 08/07/1998
Emissione: Animali preistorici marini Stato: Tristan da Cunha Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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